Nati per il teatro
NATI PER IL TEATRO è un progetto di welfare culturale che promuove il teatro per bambini/e 0-3-6 anni come fonte di benessere a livello individuale, familiare e di comunità.
Attivando una rete di soggetti pubblici e privati, degli ambiti educativi, sociali, sanitari, ambientali, culturali e artistici, coinvolgendo le famiglie, NATI PER IL TEATRO vuol essere un luogo di confronto sul tema del teatro per i piccolissimi, in un interscambio che va dal locale all’internazionale e viceversa, attraverso azioni di formazione, programmazione e produzione di spettacoli.
I bambini e le bambine sono riconosciuti protagonisti attivi delle proposte teatrali puntando sulla natura ludica, laboratoriale, sui linguaggi non verbali che implicano un ruolo centrale del corpo, delle mani che esplorano pluralità materiche, dello sguardo che cattura forme, luci, colori e dell’ascolto di suoni e rumori anche inusuali e inaspettati, che possono sorprendere suscitando curiosità, stupore e incanto.
Durante la rappresentazione la famosa quarta parete è mobile, fluttuante. La magia arriva quando gli attori sulla scena e i piccoli spettatori respirano insieme e lo spettacolo respira con loro. Ci vuole esperienza, cura, coraggio.
Lo spazio è un elemento artistico fondamentale nella relazione con i bambini più piccoli: il teatro per i piccolissimi è anche un teatro fatto da vedere in pochi, insieme nello stesso spazio allo stesso livello, da vivere insieme agli adulti che ci accompagnano o ai nostri amici, per sentire il cuore che batte forte per la paura o le risate che, cristallizzate, riempiono lo spazio.
Un teatro dove le emozioni del pubblico guidano il ritmo e l’intensità delle azioni, spettacoli dove la relazione è diretta, gli occhi si incontrano, si cercano.
Crediamo nell’importanza del coinvolgimento dei bambini nei contesti di vita. La reciprocità tra adulti e bambini/e e tra pari permette di costruire ponti tra il noto e il nuovo per creare sistemi verbali e non verbali di comunicazione aprendo al dialogo nelle diverse età. Comunicare è un’attività sociale e cognitiva che crea ponti tra mondi. L’adulto che osserva intenzionalmente e con rispetto i bambini/e cerca di assumere le loro prospettive. Lo sforzo di comprensione dell’adulto attiva relazioni socio affettive relazionali e cognitive che diventano propulsori della crescita per tutti gli attori, in un’ottica di dialogo continuo e rispettoso dei punti di vista.
con il contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del Bando Per la Cultura 2023 NATI PER IL TEATRO © 2023 is licensed under CC BY-NC-ND 4.0