Le donne di Amado


lettura/concerto al ritmo di Bahia
Alessandra Anzaghi (voce recitante)
Francesco Pitillo (percussioni)

“Se ami l’umanità e desideri vedere Bahia con occhi d’amore e di comprensione, allora sarò la tua guida. Rideremo insieme e insieme ci ribelleremo. Ogni dépliant ufficiale ti dirà quanto è costata la costruzione dell’ascensore Lacerda, l’età esatta della Cattedrale, il numero preciso dei miracoli del Signore del Bonfim. Ma io ti dirò ben di più, poiché ti parlerò del pittoresco e della poesia, ma anche del dolore e della miseria. Vieni, Bahia ti aspetta.” (J. Amado) Donne bambine, bambine già donne, acqua, fiori, fuoco e fiamme, città di vicoli, spiagge sconfinate, Jemanjá e il mare, Oyá-Yansã e la tempesta, Oxum e le dolci acque. Figure femminili al limite del magico, al limite di un mondo ancora vivo e pulsante, con le sue gioie e i suoi dolori, ma sempre con una grande voglia di vivere e di tornare a ballare.
I ritmi che accompagnano le letture sono tutti di origine rigorosamente bahiana e nordestina: ijexà, maracatù, samba de caboclo, barravento, sao bento, aguerre de yansà, jinkà de yemanja. Gli strumenti utilizzati sono: congas, berimbau, caxixì, caixa.

Bibliografia
Le letture sono tratte dai romanzi di J. Amado così detti “non impegnati”, di sorridente vena lirica, per lo più centrati su personaggi femminili: Gabriella garofano e cannella (1958) Dona Flor e i suoi due mariti (1966); La bottega dei miracoli (1969); Teresa Batista stanca di guerra (1972); Vita e miracoli di Tieta d’Agreste (1977); Santa barbara dei fulmini (1988).

Tecnica
durata 60 minuti
spazio scenico 5×5 mt pref.
pubblico frontale in tribuna
tecnica presa CEE 220 V.
tempo di montaggio 1h e 30′