idea e realizzazione
ANTONELLO CASSINOTTI
dedicato ad Antonio Catalano
Non sanno più fare altro che parlare, in teatro, hanno dimenticato di avere un corpo; e allo stesso modo hanno dimenticato come far funzionare la propria gola. Ridotte a gole anormali, neppure un organo, un’astrazione mostruosa che parla. Perché gli attori non sanno fare altro che parlare.
(A. Artaud – Il teatro e il suo doppio p.249)
una mostra, un’installazione, una esposizione … una performance
quell’oggetto così … utile,
ma di solito rilegato ad un ruolo secondario,
funzionale,
ci sembra vada riscattato, esige visibilità e merito
il leggio stesso diventerà
o si mescolerà
al testo, la musica, la poesia … da interpretare
deve nascere una sorta di sovrapposizione
tra il contenuto e il contenitore,
tra il significato e il significante,
tra il dire e il fare
Il sapore è … molto ironico … leggero … crudele … poetico ..?
Durante la performance o visita guidata all’installazione, interpretando alcuni leggii, ripropongo il canto armonico, il kargiraa, il xoomij, i sovracuti e altri timbri e tecniche come veicoli possibili per liberare la voce dalle convenzioni in cui siamo stati abituati, per liberare la vocalità da regole compositive lessicali e metriche e dirigerla verso dimensioni glossolaliche tanto espressive in Artaud. segue…
Seguendo le orme di alcuni grandi maestri (Demetrio Stratos, Roy Hart, Sainkho Namtchylak, Phil Minton, Jaap Blonk, Luigi Pasotelli…) sto tentando di ripercorrere la loro strada, d’altronde credo che sia valido il detto: CHI (RI)CERCA (RI)TROVA.
RASSEGNA STAMPA
LIBERTÀ 10 settembre 2007 – Alessandra Gregori
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LA NUOVA SARDEGNA 26 ottobre 2003 – Roberta Sanna
Sonori, girevoli, tecnologici, simbolici, da oggetti di servizio ad opere artistiche, sono i leggii (sensibili) di questa affascinante installazione-spettacolo (delleAli teatro). Nella sua sperimentazione Antonello Cassinotti riparte dal fonema per esplorare le infinite possibilità della voce. leggi l’articolo
L’UNIONE SARDA 25 ottobre 2003 – Monica Perozzi
Leggii sensibili è l’omaggio della compagnia delleAli ad Antonin Artaud a cui è dedicata tutta la rassegna Alkestis Incontri 2003. E dimostra una buona dose di coraggio, Cassinotti, nel riprendere l’emblematico se non maledetto urlo artaudiano, dedicando a tutte le sue creature (i leggii) una voce al di là delle parole, voce piena di suono che si fa senso. leggi l’articolo
L’ECO DI BERGAMO 13 luglio 2003 – Pier Giorgio Nosari
È una mostra, uno spettacolo, un gioco? Leggii sensibili è tutto questo, un lavoro che unisce performance vocale e arte visiva. L’insieme lascia una piacevole sensazione estetica,con un guizzo d’ironia che non guasta. leggi l’articolo
GIORNALE DI TREVIGLIO 13 giugno 2003
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I LEGGII
ready made | a Marcel Duchamp |
senza leggio | a Yoko Ono |
… | a Demetrio Stratos |
statica ruota di bicicletta |
a Marcel Duchamp |
dinamica requiem pour une fueille morte |
a Jean Tinguely |
jaapArtaud | a Jaap Blonk |
a Georg Baselitz | capovolto |
leggero leggerò aspirazione poetica | a René Magritte |
bugiardo | a Martin Feldman |
creatura | a Antonio Catalano |
il santo mancato | a Alberto Giacometti |
lamento afono | a Edward Munch |
ermetico | a … |
ballata a Cage | a John Cage |
dough | a Phil Milton |
interview a moi meme | a Raul Hausmann |